martedì 26 settembre 2023

 

ILENIA MARZANO

presenta

VIVERE COSI'

Quando una canzone nasce… dalle pagine di un romanzo.....

il brano

 accompagna l'uscita del libro "Appetricchio" di Fabienne Agliardi, edito da Fazi Editore

 

 

 Ascolta il brano

https://open.spotify.com/track/5LYxG6h8kWn7dDgzHfppTs?si=4fbbbce161b1499a

 

 

“Vivere Così"

Quando una canzone nasce… dalle pagine di un romanzo

 

Un tributo alla vita e alla creatività umana che riesce a offrire una prospettiva unica e coinvolgente su come due arti, narrativa e musica - che infine convergono nelle arti visive - possano intrecciarsi magicamente.

 

Un nuovo capitolo artistico si apre con il lancio della canzone "Vivere Così", cantata da Ilenia Marzano. Scritta da Fabio Codega, la canzone si ispira alle pagine del libro "Appetricchio" di Fabienne Agliardi, edito da Fazi Editore, che racconta il ritorno alle origini in un posto del cuore, magico e ideale, che ognuno di noi ha sicuramente nella propria vita.

Il compositore Codega, che passa diversi mesi all’anno nel suo posto del cuore, ha capito lo spirito del messaggio e ha affidato l’interpretazione a Ilenia Marzano, giovane e talentuosa cantante romana, con alle spalle solidissimi studi di canto e pianoforte, che dà vita alla profondità delle emozioni racchiuse nel testo. La sua storia, scandita da anni di impegno nell'ambito musicale, la rende un'interprete autentica e coinvolgente, autentica soprattutto perché Ilenia incarna la vera essenza del romanzo, che parla dell’importanza delle origini e dei posti che “ci fanno bene”.

“Ho una grande fortuna: il mio posto del cuore è quello dove sono nata e vivo, Trevignano Romano”, dice Ilenia Marzano “ed è la mia fonte inesauribile di ispirazione. Ogni stradina, ogni lago, ogni tramonto mi fanno vedere ogni giorno la bellezza autentica del mio paese, dove ho radici profonde che nutrono la mia creatività. Per me è proprio l'ambiente che mi circonda che mi plasma emozioni e prospettive, che poi trasmetto attraverso la musica. La canzone rappresenta un inno alla vita, alle esperienze condivise e ai legami profondi con il proprio “luogo magico” e con la propria essenza interiore, in un'atmosfera che incanta e cattura l'ascoltatore, portandolo in un viaggio emozionale tra i ricordi e la serenità che le cose più semplici riescono a dare."

 

Fabio Codega, compositore di lungo corso e pluripremiato per Siddhartha the Musical ha collaborato al pezzo con Simone Zecca, insegnante di chitarra valtellinese che ha arrangiato magistralmente le parti di chitarra. “Era un sound country e Simone l’ha reso perfetto, anche meglio di come l’avevo in mente. Poi ho scritto all’autrice del libro per fargliela sentire. E così quelle note sono entrate a musicare un docufilm girato nei luoghi di ambientazione del romanzo, docufilm patrocinato anche dall’APT Basilicata e da vari comuni lucani. Abbiamo infine riarrangiato per trovare la quadra con il girato del regista Fabio Longagnani di Kinema, sistemando tutti e tre insieme anche qualche pezzo del testo.

 

"Vivere Così" è un tributo alla vita e alla creatività umana che riesce a offrire una prospettiva unica e coinvolgente su come due arti, narrativa e musica - che infine convergono nelle arti visive del cinema - possano intrecciarsi magicamente e dare vita a un caleidoscopio di emozioni.

 

Biografia

Ilenia Marzano

 

Nata a Roma nel 1992, ha scoperto la sua passione per il canto all'età di 10 anni. Sin da giovane ha partecipato a vari contest, concorsi e stage, facendo la sua prima esperienza nel mondo della musica durante lo Stage internazionale di musica di Gallodoro-Taormina, dove si è esibita con il Cet di Mogol, che ha rappresentato il primo input fondamentale della sua carriera.
Nel 2006 ha vinto una borsa di studio presso la scuola di musica "Discanto" di Bracciano, dove ha iniziato a studiare seriamente il canto, una forma d'arte che avrebbe continuato ad amare per tutta la vita. Ha proseguito la sua formazione frequentando il corso personalizzato di canto pop al Saint Louis College of Music di Roma con Maria Grazia Fontana durante l'anno accademico 2008-2009. Parallelamente, ha studiato anche canto
lirico, dimostrando la sua versatilità e il suo impegno nel mondo della musica.
Nel corso degli anni, Ilenia ha raggiunto numerosi traguardi significativi. Nel 2011-2012, si è classificata al primo posto al concorso canoro "La principessa dei Laghi Italy". Nel 2013, è stata selezionata per partecipare a un corso teatrale organizzato dalla Regione Lazio chiamato "Recitare per crescere", durante il quale ha studiato teatro con l'attore Massimo Venturiello, dizione e interpretazione vocale con la cantante Tosca, lavorando intensamente per due mesi nella messa in scena teatrale di "Opera da tre soldi" di Bertolt Brecht.
Ha studiato anche pianoforte e ha approfondito la sua formazione con corsi di armonia, ear training, arrangiamento, songwriting e improvvisazione jazz, tenuti da musicisti e maestri di fama internazionale.
A partire dal 2016 Ilenia è entrata a far parte della Soul Train Orchestra del noto tastierista di Noemi, Michele Papadia, con cui ha condiviso il palco al teatro Eliseo insieme a Fabrizio Bosso e Serena Brancale nel giugno 2018. Si è esibita in vari locali di Roma, come il Piper e il Cotton Club. La sua carriera artistica ha anche visto collaborazioni televisive. Ha partecipato al Festival della Musica Italiana in TV con il gruppo Abba Celebration, oltre ad aprire il concerto di Antonella Ruggiero ad Alatri nel 2019. Durante l'estate del 2022, ha intrapreso un tour esclusivo lungo la Costa D'Amalfi, con concerti proposti e finanziati dai comuni di Positano, Ravello, Minori, Praiano e Benevento Città Spettacolo.
Oltre alla sua attività di esibizione, Ilenia ha lavorato come turnista per registrazioni di spot pubblicitari per diverse aziende, tra cui Mediaset, Accademia Artisti, Enrico Coveri - Striscia la Notizia, Amazon Prime e altre.
Al momento, Ilenia sta componendo nuova musica e crea nuove canzoni e musiche strumentali per RTI Music, dimostrando la sua versatilità e creatività come artista.
La dedizione, la passione e il talento hanno portato Ilenia ad avere un impatto significativo sia come esecutrice che come insegnante, e la sua carriera continua a evolversi, lasciando spazio a nuove avventure e successi futuri.

 

 

Biografia

Fabio Codega

 

All'età di 12 anni intraprende lo studio del pianoforte e prosegue con gli studi classici fino all'età di 20 anni, quando intraprende l’attività musicale a tempo pieno suonando ed esibendosi nei locali, mentre contemporaneamente porta avanti il suo progetto di vita, Creativa Music.
Affianca al pianoforte lo studio della chitarra elettrica e basso, si perfeziona in arrangiamento, composizione e si specializza in tecniche informatiche dedicate alla registrazione sonora conseguendo il titolo di Docente Steinberg.
Negli anni compone musiche, sound track e library per il settore televisivo collaborando con i più importanti network italiani: RAI, MEDIASET, SOUNDIVA, FLIPPER MUSIC, FONOPLAY.
Ha al suo attivo oltre 800 brani originali che spaziano dalla musica pop, rock, cinematografica ed elettronica. Il suo repertorio, in parte pubblicato in 52 nazioni del mondo, ad oggi è utilizzato prevalentemente nel mondo pubblicitario/fiction e presente in oltre 2 milioni di supporti DVD HOME VIDEO.
Nel 2012, compone Siddhartha the Musical, musical ispirato all'opera letteraria del Premio Nobel per la Letteratura Hermann Hesse, spettacolo che lo porterà a debuttare su importanti palcoscenici mondiali: Roma, Milano, Torino, Bari, New York, Los Angeles, Parigi, Guadalajara, Città del Messico, Munich.
Nel 2018 riceve il premio BROADWAY WORLD REGIONAL AWARD MEXICO 2018 come migliore disegno sonoro in un Musical.
Nel settore spettacoli Live, ha acquisito esperienza nel ruolo di vocal coach, direttore musicale e direttore tecnico occupandosi di programmazioni inerenti ad automazioni digitali in ambito audio e video.
Attualmente, oltre alla attività di compositore e autore, si dedica alla ricerca di nuovi talenti musicali per il settore discografico. 

 

TESTO

Sotto questo immenso cielo

i ricordi mi sfiorano

autostrade di pensieri

e i miei passi mi guidano

Tra gli abbracci di questi ulivi

e quei suoni un po' sospesi 

profumi antichi che tornano

la mia vita qui ritroverò

Vicine ormai le rondini

che volan sotto casa mia

Lontana da momenti che

lascian vuoto e nostalgia

un rifugio fermo nel tempo 

e pietre grigie che si assolano  

un tuffo in questi giorni tersi

che dal mondo mi proteggono

Lasciami vivere così

sospesa tra i miei viaggi

volando con le nuvole

abbracciami io voglio stare qui

e stropicciare il cielo

abbandonandomi alle cicale

Tra le fronde degli alberi 

sfumature di armonie

verità che si spogliano    

da celate ritrosie 

Dimore chiuse si accendono

quando tornano le voci

sguardi fieri si incontrano

e mi portano ancora qui

Lasciami vivere così

sospesa tra i miei viaggi

volando con le nuvole

Abbracciami io voglio stare qui

e stropicciare il cielo

abbandonandomi alle cicale

Lasciami vivere così

sospesa tra i ricordi

in equilibrio sulle nuvole

Amami io voglio stare qui

tra terra cielo e mare

abbandonandomi al suo calore

 

Per ulteriori informazioni, interviste o richieste relative a "Vivere Così" e/o al libro "Appetricchio", potete contattare

https://www.facebook.com/IleniaMusic 

https://www.instagram.com/ilenia.marzano/

 

info@creativamusic.eu 

www.creativamusic.eu

venerdì 15 settembre 2023

 

DOMENICA 17 SETTEMBRE

GEM BOY

 

NEL LORO SPETTACOLO "GEM BOY BIKINI"...

 

@ Enriquez il Messicano a Misano Adriatico (El Mexicali)

Ristorante messicano – cucina autentica messicana

 

Apertura locale h 18.00

special cocktail margarita

Menu MEXICAN

Inizio spettacolo h 21.00

 

Via Conca 6 – zona Cavalli Porto Verde – Misano Adriatico

Per info e prenotazioni; 351 3527 235

 

 

 

Il progetto GEM BOY BIKINI nasce da un'idea di Carletto che, come un sogno, per anni ha tenuto in un cassetto impolverato: creare un contesto in cui a prevalere fosse più l'anima cabarettistica e intima piuttosto che la musica e la sua potenza.

All'interno dei concerti dei Gem Boy è sempre stata presente una parte di cabaret, ma a farne da padrona è sempre stata la musica. Chi viene ai concerti dei Gem Boy viene anche per saltare, ballare e cantare a squarciagola. Ma esiste anche un altro pubblico, un pubblico più tranquillo che ha voglia di sedersi e ascoltare qualcosa con un volume pari a un televisore e storce il naso se dici troppe volte "cazzo" o "figa". Si presentava una bella sfida, considerando la fama e il repertorio piuttosto esplicito dei GEM BOY.

Poi un bel giorno Carlo mandò una mail a Baz alias Marco Bazzoni facendogli i complimenti e chiedendo se voleva far qualcosa con i Gem Boy; per risposta ricevette l'invito di andarlo a trovare a LE LUMACHE SCIÒ, il suo laboratorio.

Fu così che quella sera in cui Carlo e Max andarono a Milano con la consapevolezza di andare solo a conoscere delle persone nuove (dopo una lunga insistenza da parte di Baz e le altre lumache) si trovarono ad esibirsi davanti a 200 persone che non li avevano mai visti nè sentiti, il tutto solo con pianoforte e voce.

Baz censura CarloL'idea della band al completo venne subito scartata per motivi di spazio, attrezzatura mancante e soldi. Chi fa le Lumache non guadagna e i soldi dell'incasso sono solo per i costi di gestione. Ma nonostante questo, il viaggio, il tempo, solo per la gloria e la voglia di imparare, Max e Carlo continuarono ad andare alle Lumache tutte le sere cercando di reinventarsi.

Da quella esperienza nascono Fatalità e Hannibal e l'ultima sera della stagione delle Lumache, caso vuole ci fosse anche l'autore capo progetto di Colorado Café: Cesare Vodani. Dopo lo spettacolo si avvicinò a Carlo e Max confidando loro che conosceva già bene i Gem Boy, ma che non li aveva mai sentiti né visti in quella versione, e che ne rimase entusiasta, tanto da invitarli a partecipare ai provini di Colorado Café.

Nel frattempo i GEM BOY BIKINI cominciano a testare le loro capacità di DUO in serate intime in alcuni pub di Bologna. Infine, per concludere questa favola durata mesi fatta di viaggi su giù da Milano per esibirsi per 3 o 4 minuti, arriva la convocazione ufficiale alla trasmissione di Colorado Café. Il resto è storia d'oggi.

 

 

 

PROGRAMMA TIME ZONES 2023

XXXVIII EDIZIONE

A BARI

DAL 15 SETTEMBRE AL 14 OTTOBRE

 

TRA I PROTAGONISTI DELL’EDIZIONE 2023 BLAINE REININGER

CO-FONDATORE DEI TUXEDOMOON, FAUST, UN OMAGGIO A ITALO CALVINO

E “LITERATURE” CON LA COMPAGNIA DIAGHILEV

 

www.timezones.it

 

 

I temi che caratterizzano sin dalla sua prima edizione il Festival Time Zones, risalente ormai a 38 anni fa, sono sempre stati legati al cangiante linguaggio della musica. In questi decenni si sono avvicendati sul palco della rassegna percorsi di ricerca, pietre miliari della storia della musica, proposte provenienti dal futuro, stili e generi differenti, il tutto con una costante attenzione al dialogo con le altre arti. È il caso dell’edizione 2023 che, dal 15 settembre al 14 ottobre tra Auditorium Vallisa, Officina degli Esordi e Teatro Kismet Opera, presenta nei 23 spettacoli che compongono il calendario una molteplicità di generi nonché una lunga serie di paesi di provenienza conservando, come è consuetudine di Time Zones, una significativa presenza di “nostri” talenti.

 

 

L’edizione 2023 Time Zones, inizia con un’anteprima e un omaggio al grande Italo Calvino: “Onda pazza. Calvino immortale”. Il tributo al grande scrittore e intellettuale italiano, nel centenario della sua nascita, è articolato in due giorni all’Auditorium Vallisa (venerdì 15 e sabato 16) e vede come protagonisti il trio UBQ, con Nicoletta d’Auria (violoncello), Giuliano Di Cesare (fiati) e Domenico Monaco (elettronica), il talentuoso pianista barese Mattia Vlad Morleo e il poliedrico attore Giuliano Giuliani. Nei due spettacoli, gli artisti coinvolti incroceranno le straordinarie pagine di Calvino “Palomar” (venerdì 15) e le “Città invisibili” (sabato 16). La prima serata sarà aperta dalla performance del pianista, compositore e produttore di formazione classica tedesco Carlos Cipa. L’omaggio a Calvino della seconda serata sarà aperto dalla violoncellista polacca Dobrawa Czocher.

 

Dopo l’anteprima all’Auditorium Vallisa, Time Zones entra nel vivo con tre serate che si terranno all’Officina degli Esordi a Bari. Ad aprire questo trittico, sabato 23, alle ore 21.30, sarà “Nordra”, progetto solista dell'artista londinese Monika Khot. Il suo personale disegno del futuro del pop, lo realizza utilizzando un mix incredibilmente intenso di noise, beat elettronici e una voce eterea combinata dal vivo con la chitarra e una tromba tascabile. A seguire Ginevra Nervi, compositrice e producer di musica elettronica. La sua ricerca musicale si basa sull'esplorazione timbrica vocale distorta e alterata grazie a svariate tecniche di manipolazione sonora, qualità molte apprezzate in ambito cinematografico.

 

Si prosegue, venerdì 29, dalle ore 21, con la chitarrista e cantante messicana J. Zunz, alias Lorena Quintanilla, in passato componente della nota formazione messicana Lorelle Meets The Obsolete. A TZ presenta il suo ultimo disco, un lavoro a tratti ipnotico e dotato di un preciso nucleo concettuale, che agisce come un’intima camera d’eco che cura in modo vicario le ferite dell'ascoltatore oltre quelle di sé stessa. A seguire la cantautrice e polistrumentista portoghese Rita Braga, considerata la migliore torch singer oggi in circolazione. Infine, il tedesco Fejkà, alias Brian Zajak. Con l'uscita del suo Ep “Wilight”, ha fatto un debutto impressionante nel mondo della musica elettronica e le sue partecipazioni ai grandi festival hanno contribuito ormai a celebrarlo come un insider top della consolle.

 

L’ultimo appuntamento all’Officina degli Esordi, domenica 1 ottobre, si chiude con due concerti. Il primo a salire sul palco è il cantante, percussionista e rumorista Lepre, al secolo Lorenzo Lemme. Da tempo attivo nella scena musicale romana, il progetto Lepre è pronto per il suo disco d’esordio, “Malato”. Un lavoro in cui l’artista raccoglie tutte le sue influenze dando vita a un racconto musicale in cui la voglia di sperimentare nei suoni e negli arrangiamenti si sposa a un linguaggio attuale, sincero, che narra le molteplici esperienze dell’autore. In chiusura il cantautore Eric Chenaux, che proviene dalla scena underground canadese e la sua musica è un diamante grezzo difficile da classificare. Le sue canzoni sono tanti piccoli cammei preziosi che si cibano di sogni, silenzi, mancanze.

 

Gli ultimi tre appuntamenti di TZ 2023, invece, si terranno al Teatro Kismet di Bari, a iniziare dal gradito ritorno, sabato 7, dell’americano Blaine Reininger, più volte ospite del festival barese con i mitici e amatissimi Tuxedomoon. Inutile dire che per il concerto barese, oltre ai brani del suo repertorio da solista, non mancheranno alcune composizioni dei Tuxedo.

In apertura di serata l’americana Helen Money, alias Alison Chesley, una violoncellista di formazione classica che trae ispirazione non solo da Pablo Casals e Shostakovich, ma anche da Jimi Hendrix e dai Minutemen.

 

Sempre al Kismet, venerdì 13, sarà di scena il canadese Ben Shemie, frontman dei Suuns, band che negli anni ha fatto palpitare i cuori di quanti volevano ballare potendo vantare la conoscenza del rock tedesco degli anni Settanta. Lo seguirà l’altro canadese Tim Hecker, singolare compositore capace di innalzare con i suoi suoni imponenti cattedrali sonore, musica elettronica tra ambient e noise.

 

Infine, sabato 14, unica data italiana dei mitici Faust, formazione che riesce ad amalgamare rock, progressive, jazz, folk, minimalismo, noise, elettronica, proto-industrial, pop e classica moderna, con una disinvoltura pari solo alla loro irriverenza. Forse, insieme ai Velvet Underground, i Faust è stata la band più influente e creativa di tutti i tempi. Tra new wave, industrial e post-rock, non si contano le band che hanno raccolto la lezione di questi sabotatori anarchici e dissacranti. Oggi, ancora capitanati da Werner “Zappi” Diermaier, i Faust con l’esecuzione integrale di “IV” sono capaci di evocare il potere ancora devastante di quelle straordinarie invenzioni che in quegli anni cambiarono per sempre la musica. In apertura di serata Teatro Satanico, duo di laptop-punk composto da Devis Granziera e Roberto “Kalamun” Pasini.

 

 

VENERDÌ 15 SETTEMBRE VALLISA

Calvino Immortale - Onda Pazza

h. 21    CARLOS CIPA (Ger)

h. 22    Progetto PALOMAR: Giuliano GIULIANI, voce

UBQ in trio (Nicoletta d’Auria violoncello, Giuliano Di Cesare fiati,

Domenico Monaco elettronica)

 

SABATO 16 SETTEMBRE VALLISA

Calvino Immortale – Onda Pazza

h. 21    Dobrowa CZOCHER (Pol)

h. 22    Le città Invisibili

Giuliano GIULIANI voce, Mattia Vlad MORLEO pianoforte

 

SABATO 23 SETTEMBRE OFFICINA DEGLI ESORDI

h. 21.30 NORDRA (UK)

h.22.30 GINEVRA NERVI (Ita)

 

VENERDÌ 29 SETTEMBRE OFFICINA DEGLI ESORDI

La grande festa

h. 21    J. ZUNZ (Mex)

h. 22    Rita BRAGA (Port)

h. 23    FEJKA’ (Ger)

 

DOMENICA 1 OTTOBRE OFFICINA DEGLI ESORDI

h. 21 LEPRE (Ita)

h. 22 Eric CHENAUX (Can)

 

SABATO 7 OTTOBRE TEATRO KISMET

h. 21 Helen MONEY (Usa)

h. 22 Blaine REININGER (Usa)

 

VENERDÌ 13 OTTOBRE TEATRO KISMET

h. 21 Ben SHEMIE (Can)

h. 22 Tim HECKER (Can)

 

SABATO 14 OTTOBRE TEATRO KISMET

h. 21 Teatro Satanico

h. 22  Faust

unica data italiana