THE BOWERS
Presentano
Pieno
mezzo vuoto (EP)
Overdub Rec.
NUMERO
CATALOGO: ODR 197
UPC EP:
8057506200870
https://open.spotify.com/intl-it/album/10x8kreYLsQotURAhKvYt4?si=t97F2sN9QxKC_qhFfyprSg
Pieno
mezzo vuoto (concept discografico)
"Pieno
Mezzo Vuoto" rappresenta il frutto del
nostro impegno durante il periodo di
lockdown,
amalgamando
le nostre influenze musicali in un
lavoro dal carattere immediato e autentico.
Si
tratta di un album diretto ma allo
stesso tempo profondo, in cui ogni
brano ha una sua
identità
distintiva pur contribuendo a creare
un'esperienza coesa. Questo disco incarna il
nostro
sound eclettico, che spazia dal punk-rock
al nu metal, dal rap al pop,
riflettendo chi
siamo e
ciò che amiamo fare.
INTERVISTA -
Come definiresti con quattro aggettivi la tua/vostra
musica?
Eclettica,
diretta, graffiante e introspettiva.
Come è stato il percorso di produzione del disco?
È stato
spontaneo. È un disco che è nato durante il periodo del COVID. Essendo il
nostro
disco
di debutto, porta con sé molte influenze, ma già racchiude l'essenza di chi
siamo. È il
frutto
di molte sessioni in sala prove, ognuno di noi ha contribuito al suo modo.
Come definiresti il vostro genere?
Alternative
Rock, che dice un po' tutto e niente. In realtà, non riusciamo a definirci in
un
unico
genere, poiché la nostra musica è influenzata da molti stili, spaziando dal
punk al nu
metal,
dall'hip hop al pop. Non ci sentiamo limitati a un unico genere.
Io definirei il vostro ep come un rumoroso viaggio
sulle montagne russe delle
emozioni….
Quanto sono importanti i social per la tua/vostra
musica?
Prima
di tutto, grazie per la tua definizione, la consideriamo un complimento. I
social sono
importanti
per la musica, permettono un contatto diretto con i fan e aiutano a trovare
nuovo
pubblico.
Ammettiamo di non essere ancora esperti nell'uso dei social, forse perché
facciamo
parte di una generazione precedente, ma dobbiamo imparare ad utilizzarli
meglio,
soprattutto
considerando gli obiettivi che vogliamo raggiungere.
Quale é l’artista più sopravvalutato e quello più
sottovalutato sulla scena musicale
italiana e non e perché?
Gazzelle
lo ritengo sopravvalutato perché trovo la sua musica un po' insipida e
personalmente
non mi trasmette molto, mentre sottovalutati sono gli About Wayne, un
gruppo
che purtroppo si è sciolto qualche anno fa senza ottenere il successo che
meritava.
Musicalmente
erano eccezionali, con tutti i membri molto talentuosi. La voce di Giampaolo
Speziale,
in particolare, la ritengo una delle migliori nel panorama rock italiano. È
davvero un
peccato
che abbiano deciso di separarsi.
Quanto pensi sia difficile uscire dal magma di
produzioni e dischi che vomita fuori
tutti i giorni spotify? Il rischio secondo me è che
alla gente non arrivino progetti
importanti e che hanno qualcosa da dire e siano solo
direzionati dagli algoritmi e dalle
campagne sui social o robe simili…
Sì,
concordo pienamente. Queste piattaforme hanno reso la musica molto più
accessibile,
ma a
volte possono far sì che i progetti musicali più significativi passino
inosservati, soffocati
dagli
algoritmi di Spotify.
Se ti chiedessi quanta gente "mi porti" ad
un tuo concerto, come reagiresti?
Non c'è
ancora abbastanza di ciò che vorremmo davvero. Capisco le preoccupazioni dei
locali
che devono anche considerare il ritorno economico, ma penso che dovrebbero
supportare
di più le band indipendenti e incoraggiare il pubblico ad ascoltare qualcosa di
nuovo,
anziché concentrarsi troppo sulle tribute band. Un locale, soprattutto se
propone
musica alternativa o una
selezione di artisti validi, potrebbe distinguersi in questo modo.
All'estero
c'è una cultura più radicata in questo senso, quindi penso che sia solo una
questione di abitudine.