presenta
"TI PRENDI IL MIO TEMPO"
GUARDA IL VIDEO
ACCAME
- TI PRENDI IL MIO TEMPO
Virgolettato
Ti prendi il mio tempo nasce nei primi anni
di approccio al cantautorato, intorno al 2012 e parla di una storia d’amore
dove gli equilibri non sono paritari; la parte forte prevale su quella più
debole e la prevarica, costringendola a sottomettersi al suo volere emotivo
Nasce così un rapporto malato, fatto di
decisioni prese solamente da una sponda, induzione a sensi di colpa inesistenti
e tossicità sentimentale continua
Non è mai facile uscire da una situazione
così perché si diventa succubi dell’altro, si ha paura a dire come ci si sente
e di conseguenza ci si spegne lentamente, credendo di essere noi la parte
sbagliata
Ma non è mai tardi per accorgersi che è
arrivato il momento di porre fine a questo massacro, ci vuole solo la giusta
dose di coraggio che arriva quando si è sfiniti e svuotati da una situazione
che non ci appartiene più
E quando arriva, il grido di rabbia e di
disperazione si fa grande e travolge tutto e tutti come un fiume in piena; il
risultato è la fine della relazione e la consapevolezza di una nuova solitudine
che ci farà bene, in quanto come un terreno lasciato a riposo ci preparerà
sicuramente ad un nuovo inizio
“la luce mi sveglia e intorno a me c'è solo
silenzio e questa polvere” dice un passaggio della canzone, niente di
più vero; nella vita spesso e volentieri quando si dice la verità ci si ritrova
sempre soli e l’unica compagnia è la polvere sul pavimento, illuminata dalla
luce che filtra dalle persiane di un nuovo giorno ma con il quale non siamo
ancora abituati a fare i conti
Ma veniamo alla musica: arrangiamento
pop/rock con influenze dei primi anni 2000; chitarre acustiche leggermente
scure e ritmate, tastiere costanti che sembrano quasi tenere il tempo, chitarre
elettriche che entrano con rabbia nei ritornelli e che sembrano urlare tutto il
loro sdegno, batteria e basso sincopati che richiamano a sonorità hip pop,
campionature elettroniche ridotte al minimo ma con un omaggio nell’assolo alla
musica rock alternativa e sinfonie dettate dagli archi nel finale, che aprono
ad un ambiente sonoro cinematico e coinvolgente per l’ascoltatore
Nella canzone sono state registrate 14 voci
tra principali, secondarie, cori e armonizzazioni, tutte fatte dal
sottoscritto, ci tengo a ribadirlo perché la cura del dettaglio è diventata
ormai il credo costante nella mia musica
Un ringraziamento in particolare e come
sempre va alla mia “squadra” e quindi
- Fabio De Angelis che ha curato produzione e
arrangiamenti nonché mix e master
- Gabriele Pallanca della Genova records che
è il mio vocal coach nonché lo studio dove registro le voci delle mie canzoni
- Studio Pianigiani Enrico, dove ho trovato
l’ambiente perfetto per suonare le mie chitarre
TI PRENDI IL MIO TEMPO
ti prendi il mio tempo ti prendi tutto di noi
ti prendi il mio tempo ti prendi quello che vuoi
hai sempre deciso di testa tua
ho sempre respinto la noia
pensavo che fosse soltanto la mia
e adesso dammi un motivo perché no
non è stato poi tutto sbagliato
ma adesso fai un tentativo?
non si può provare a nascondere il passato
i giorni che passano così non hanno nessun significato
ti prendi il mio tempo senza noi
ti prendi il mio tempo ti prendi tutto di noi
ti prendi il mio tempo e ne fai quello che vuoi
hai sempre deciso di testa tua
ho sempre respinto la voglia
pensavo che fosse la mia fantasia
e adesso dammi un motivo perché no
non è stato poi tutto sbagliato
ma adesso fai un tentativo?
non si può provare a confondere il passato
i giorni che passano così non hanno nessun significato
ti prendi il mio tempo senza noi
ma questo sogno è svanito come le parole di un film dimenticato
ma adesso il tempo è finito come le speranze di un uomo
condannato
la luce mi sveglia e intorno a me c'è solo silenzio e questa
polvere
ti prendi il mio tempo senza noi
ti prendi il mio tempo senza noi
ti prendi il mio tempo senza noi
riprendo il mio tempo senza noi
ACCAME
- Biografia
Accame
è il nome d'arte del cantautore ligure
Giuseppe Accame
Egli
è avvicinato al cantautorato grazie allo studio della chitarra acustica,
strumento che utilizza principalmente nelle sue produzioni
Il
suo viaggio nella musica inizia nel 2023 con lo pseudonimo di Giù
pubblicando l'EP "Ragazza Rossetto Fragola" una raccolta di
quattro canzoni che parlano d’amore senza tanti compromessi e giri di parole
Il
2024 si apre con la pubblicazione del suo secondo EP "Non doveva andare
così" prodotto interamente in casa e di altri due singoli
"Dimmi che lo sai" canzone che tratta la paura del futuro incerto
e "Lacrime di Venere" ispirata dal film The Aeronauts
E'
a questo punto che Giuseppe decide di dare una svolta diversa al suo progetto,
questo per dare maggiore identità e professionalità e cambia nome in
semplicemente Accame
Da
questo momento le sue produzioni verranno fatte interamente in studio e
avvalendosi di personale altamente qualificato e del settore (arrangiatori,
musicisti, fonici, ingegneri del suono, grafici, videomaker, ufficio stampa,
ecc.)
Accame
crea così la sua “squadra perfetta” per il suo intento artistico
Il finale del 2024 è foriero di molte
novità e vede l’uscita del suo primo singolo in questa nuova veste che poi è un
remix, in vista della stagione estiva, di un brano precedentemente pubblicato e
cioè "Estate da rich remastered summer 2024" canzone che
scherza bonariamente sull’utilizzo dei social ai fini di immagine, seguito
cronologicamente da “Le mie cure” canzone contro le ingiustizie e la
prepotenza dei grandi della terra e che vanta la speciale partecipazione delle
voci bianche del Piccolo Coro Anna e Aldo Faldi di Lavagna (GE), “La
storia di un minuto” che racconta di un incontro inaspettato e
“Colpo di Fulmine” una dedica al sentimento più importante che c’è
Il 2025 si apre con la pubblicazione
di “Siamo ancora qui”, una ballata rock malinconica con i ricordi della
generazione anni 60/80 e con “Non sarà facile” una canzone che parla di
un tema delicato, la guerra e i conflitti armati. L’estate vede uscire “Fino
a tre”, una riflessione interiore che parla di tutto quello che ci viene a
mancare quando un rapporto finisce
Il
suo genere di riferimento è il Cantautorato-Pop ma Accame ama spaziare anche
con contaminazioni di tipo British, Country, Rock ed Elettronico, cercando
sempre il migliore vestito per le proprie canzoni
link
pagine e social
https://www.instagram.com/accamegiuseppe
https://www.facebook.com/AccameGiuseppe
https://open.spotify.com/intl-it/artist/1OS86tWN9HHJMpTG2RAbO2
https://open.spotify.com/intl-it/artist/5NSuwMDErrgf5Ix3lbIsAY
https://www.youtube.com/@AccameGiuseppe
Nessun commento:
Posta un commento